DOTT. AMEDEO GIORGETTI

I disturbi del comportamento alimentare

In questi ultimi anni i mass-media si sono occupati sempre più spesso e con toni allarmistici di due nuove malattie che sembrano caratterizzare i nostri tempi: la ANORESSIA NERVOSA e la BULIMIA NERVOSA.
Vista la attualità e la delicatezza del problema, abbiamo pensato di parlarne con il dottor Amedeo Giorgetti , medico-chirurgo specialista in Scienza dell’Alimentazione.
Domanda: Dr. Giorgetti quale è, allo stato attuale, la situazione nella nostra Regione per ciò che concerne l’incidenza dei DCA ?
Risposta: Nelle Marche, come del resto nella maggior parte delle regioni italiane, non sono mai stati fatti studi statistici su tali malattie anche per la effettiva difficoltà nel raccogliere dati su patologie così recenti e spesso taciute da coloro che ne sono affetti , sembra infatti, che ancora oggi soltanto il 20% delle bulimiche si rivolga a un terapeuta, e che circa il 40% delle Anoressiche si rifiuti di seguire un qualsiasi trattamento.

 

E’ chiaro quindi che noi specialisti trattiamo soltanto la punta dell’iceberg di quello che è un fenomeno molto più esteso. Abbiamo comunque dei dati nazionali che stimano che circa il 4% delle donne italiane soffre di DCA (sommando i casi di anoressia, bulimia e le forme intermedie); queste percentuali non si discostano da quelle degli altri paesi occidentali, ne sembra ci siano, come numero di casi, differenze sostanziali tra le varie regioni italiane.
D: Quali sono i segni e i sintomi che inducono a far diagnosi di Anoressia Nervosa? R: Per fare diagnosi di A.N. devono essere presenti almeno 4 sintomi:

 


1) dimagrimento eccessivo con un peso inferiore a quello considerato normale per età e costituzione;
2) terrore di aumentare di peso anche quando si è eccessivamente magri e negazione della malattia: le
anoressiche sono arciconvinte di stare benissimo, sono gli altri,dicono, a preoccuparsi inutilmente del loro
stato di salute;
3) sentirsi comunque grasse in alcune parti del corpo (addome,cosce,fianchi) anche se si è sottopeso ed
ed attribuire una straordinaria importanza al peso nella valutazione di se stesse (l’autostima della anores-
sica aumenta quando scende di peso e si abbassa inesorabilmente al minimo incremento ponderale);
4) amenorrea, mancanza cioè del ciclo mestruale per almeno 3 mesi consecutivi.
D: Come si riconosce invece la Bulimia Nervosa?
R: I criteri diagnostici per poter fare diagnosi di BN sono essenzialmente 3:
1) presenza regolare di abbuffate (introduzione di grandi quantità di cibo che si verificano almeno 2 volte la
settimana) con la netta sensazione della perdita di controllo: diversamente dal buon mangiatore, la
bulimica non riesce a fermarsi ne ad assaporare ciò che ingurgita affannosamente;
2) per tentare di assimilare meno calorie è costante il ricorso,dopo l’abbuffata, alle strategie di compenso:
vomito autoindotto (più frequente) oppure utilizzo di lassativi e/o diuretici,attività fisica esasperata o
digiuno tra una abbuffata e l’altra. Il peso di queste ragazze è ,nonostante tutto, generalmente normale;
3) eccessiva importanza ,nella valutazione di se, data al peso e alle forme corporee, ed è in questo che la bulimica assomiglia alla anoressica, nel perseverante e ossessivo desiderio di dimagrire, tanto che
qualcuno provocatoriamente afferma che la bulimica sia una anoressica mancata: entrambe cercano con tutte le forze il dimagrimento, ma mentre l’anoressica riesce a stare costantemente a dieta, la bulimica di
tanto in tanto perde il controllo, si abbuffa e poi correre a vomitare .

 

D: Perché sono colpite quasi esclusivamente le donne occidentali ( se non erro è una malattia rara sia negli uomini che nei paesi meno ricchi) , e perché questo aumento dei casi negli ultimi anni ?
R: Il fatto è che le nostre adolescenti subiscono più dei loro coetanei maschi, e molto di più che non le loro mamme, quella enorme pressione sociale verso la magrezza oggi così pressante nelle società economicamente più evolute: modelle sempre più magre, 9 riviste su 10 di quelle destinate al pubblico femminile ( percentuale decisamente maggiore rispetto a quelle dedicate ai maschi) che parlano di come dimagrire in fretta per essere più belli.